Serse ha realizzato per Planet Farms un nuovo impianto di trattamento delle acque di processo, consentendo all’azienda leader nel campo del Vertical Farming di ridurre il proprio impatto ambientale,  diminuendo il fabbisogno idrico e abbattendo il carico di inquinanti nelle acque allo scarico. 

 

Quale punto di riferimento nazionale per il trattamento dei reflui industriali con i sistemi di Filtrazione Tangenziale, Serse ha supportato Planet Farms occupandosi della progettazione, realizzazione e gestione di un nuovo impianto di trattamento delle acque reflue provenienti dal ciclo produttivo, secondo un duplice obiettivo: 

- ottimizzare il riutilizzo di acqua tecnica, riducendo di conseguenza il quantitativo di acqua prelevato dalla rete pubblica;

- consentire lo scarico autorizzato nel rispetto dei limiti di legge.

 

Il progetto è di notevole importanza, considerando anche la natura del committente: Planet Farms è un’azienda leader nel campo del Vertical Farming, che affianca l’agricoltura classica su terra con la metodologia basata sull’utilizzo di lampade UV e coltura idroponica. Il suo sito produttivo, situato a Cavenago Brianza (MB), è il più grande d’Europa e produce più di una tonnellata d’insalate al giorno, contribuendo a fornire risposte concrete rispetto agli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile (urbanizzazione, sicurezza alimentare, accesso al cibo, scarsità di acqua, consumo del suolo, tracciabilità).

 

Per perseguire e confermare gli obiettivi indicati dal committente, i nostri tecnici hanno effettuato prove dinamiche tramite l’utilizzo dei  MAD (Moduli Acquisizione Dati di Serse) con puntuali verifiche analitiche di laboratorio, determinando così le prove di filtrazione su 2 stadi di trattamento:

1) Modulo di Ultrafiltrazione (UF), per ottenere la rimozione totale dei solidi sospesi, garantendo quindi la longevità e l’efficienza delle membrane del successivo stadio;

2) Modulo di Osmosi Inversa (RO) al fine di garantire il rispetto dei parametri previsti da legge per lo scarico e/o riutilizzo – secondo necessità - all’interno del sito produttivo. 

Il Global Project dell’impianto prevede inoltre la gestione dello smaltimento fuori sito presso impianto autorizzato della frazione di “concentrato”, cioè della parte residuale del trattamento ove si raccolgono, in un serbatoio dedicato, tutti gli elementi di contaminazione sottratti allo scarico autorizzato a valle dell’impianto.

In linea con la Tecnologia 4.0, l’impianto è dotato di controllo in remoto e offre quindi significativi vantaggi gestionali, svincolando le attività di funzionamento dell’impianto da quelle del sito produttivo. 

Una nuova realizzazione che testimonia la qualità progettuale e il know-how tecnico di Serse.